domenica, settembre 13, 2009

 

Esecutori contro la Bestemmia

Nell'ordinamento giudiziario della Repubblica di Venezia, quella degli Esecutori contro la Bestemmia (o Difensori in foro secolare delle leggi di Santa Chiesa e Correttori della negligenza delle medesime) era una magistratura, con competenza nella città di Venezia sui reati contro la religione e il buoncostume


Storia e funzioni
Creata nel 1537, la magistratura aveva autorità sopra i reati di bestemmia, profanazione, deflorazione di vergini promesse in matrimonio, lenocinio, pubblicazione di libri proibiti, etc.
In virtù di tale potere tale magistratura sorvegliava osterie e casini e provvedeva alla nomina dei Capisestiere (in numero di due per ciascun sestiere, poi quattro dal 1583), ufficiali responsabili della denuncia delle azioni illecite e sediziose e della registrazione dei forestieri presenti in città.

Sembra che l'uso di proferire empietà fosse estremamente radicato nella popolazione di Venezia, tanto da far dire ad uno dei suoi Dogi:

« Due cose erano in Venezia molto difficili da disfare: la bestemmia usata da ogni grado di persone e li vestimenti alla francese »
(Lorenzo Priuli, Diario, maggio 1512)


Css3 ancora non esistevano?
.backgroundsize {
background: url(http://www.tuosito.com/images/logo.gif);
-webkit-background-size: 137px 50px;
-khtml-background-size: 137px 50px;
-o-background-size: 137px 50px;
background-size: 137px 50px;
background-repeat: no-repeat;
padding: 60px 5px 5px 10px;
border: 3px solid #ddccb5;
}

Commenti: Posta un commento





<< Home page

This page is powered by Blogger. Isn't yours?